Da Visitare a Castel Gandolfo

Una volta superata Porta Romana si raggiunge Piazza della Libertà con il Palazzo Pontificio fatto costruire da Papa Urbano VIII dal 1628 al posto del castello delle famiglie Gandolfi e Savelli.

Non lontano, ecco la Collegiata di San Tommaso da Villanova, realizzata su progetto di Gian Lorenzo Bernini su commissione di Papa Alessandro VII.

L'edificio fu realizzato in stile barocco i cui canoni hanno stravolto il modello della chiesa cinquecentesca con pianta a croce greca: dinamica e slanciata, è il maggiore luogo di culto di Castel Gandolfo.

Il complesso delle ville pontificie comprende Villa Cybo (acquistata da Papa Clemente XIV dal duca di Modena), i giardini pontifici (risalenti all'epoca dell'antica residenza di Papa Urbano VIII) e Villa Barberini (realizzata da M.Barberini, nipote di Papa Urbano VIII).

Tra i capolavori del Bernini vale la pena ricordare la stupenda fontana che abbellisce la piazza sulla quale si affaccia il Palazzo Pontificio.

Splendido è altresì Palazzo del Drago, voluto dal cardinal Albani a cavallo tra la prima e la seconda metà del Settecento.

Da non perdere i resti della villa romana di Domiziano così come quelli della villa di Clodio, il Ninfeo del Bergantino e il Ninfeo dorico sulle rive del Lago Albano.

Fu Papa Paolo VI a volere la chiesa della Madonna del Lago, ulteriore architettura religiosa da visitare a Castel Gandolfo insieme alla chiesa di Santa Maria Assunta (realizzata nel diciassettesimo secolo), la chiesa di San Sebastiano e la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice.